L’edizione numero nove del Rimini Beach Tchoukball Festival il 7 e 8 maggio porterà sulle spiagge di Viserba oltre 1.100 giocatori suddivisi in 135 squadre che si affronteranno nei 18 campi, distribuiti lungo un chilometro di spiaggia dedicata al Tchoukball, in circa 700 partite.
Le 2.000 presenze previste danno il segno concreto che il Tchoukball ha raggiunto la piena maturità, assumendo il ruolo di realtà di forte impatto nel panorama sportivo.
Anche quest’anno i big del tchoukball si incontrano a Rimini da tutto il mondo per il Festival Internazionale di Beach Tchoukball: un’occasione imperdibile per scoprire e diffondere i valori educativi, tecnici e il divertimento di questo sport dal nome difficile da pronunciare ma che assicura una due giorni di spettacolo sulla sabbia per le azioni dinamiche e acrobatiche che lo caratterizzano: è anche l’unico gioco al mondo dove si può attaccare in entrambe le porte.
Le squadre saranno, come sempre, divise nei tornei giovanili (Under 14 e Under 19), nel torneo Open aperto a tutti i giocatori interessati e nel girone “Slam Tchouk” destinato alle squadre con le più alte ambizioni di competizione e spettacolarità.
Saranno presenti giocatori provenienti da ogni parte d’Italia a cui si aggiungono Svizzeri, Inglesi, Francesi, Polacchi, Austriaci e Tedeschi tutti iscritti con intere squadre. A questi si sommano giocatori provenienti da Belgio, Costarica e Senegal a completare la cornice davvero internazionale dell’evento.
Viene così battuto il record di partecipanti registrato lo scorso anno: l’edizione 2011 si preannuncia una grande festa di giovani uniti da uno sport, il Tchoukball, che non ha uguali nella capacità di aggregare in modo positivo.
Chi non ha mai visto il Tchoukball da vicino, passando a Viserba il 7 e 8 maggio nella spiaggia dei bagni Marinagrande, Playa Tamarindo e Bahia Rico's Café, resterà sorpreso di come si possano unire divertimento e competizione insieme al rispetto per l’avversario senza rinunciare alla spettacolarità delle azioni di gioco.
Dai bambini ai giocatori di fama internazionale c’è spazio per tutti grazie alla precisa macchina organizzativa predisposta dalla Federazione Italiana Tchoukball e il Comitato Turistico di Viserba, con la presenza di oltre 80 volontari.
Per chi ama le sensazioni forti vanno tenute d’occhio le due squadre più “adulte”: gli “Heart Attack” di Saronno e gli AnteNuts di Ferrara che riproporranno nel torneo Open la sfida che ha caratterizzato gli ultimi campionati italiani…i genitori proveranno a ripetere le gesta acrobatiche dei rispettivi figli dimostrando che lo spirito autentico del Tchoukball non arretra nemmeno di fronte ai documenti anagrafici.
Ma cos’è questo sport dal nome impronunciabile che è anche l’unico gioco al mondo dove si può attaccare in entrambe le porte? E’ un gioco molto acrobatico, dinamico, sorprendente, che dà molta importanza al rispetto dell’altro e del fair play: non ci sono azioni contro l’avversario, non c’è contatto fisico e capita spesso che, se l’arbitro assegna un punto ad una squadra e i giocatori non ritengano di ‘meritarlo’, lo dichiarino apertamente. Oltre ai 2 arbitri infatti vale l’autoarbitraggio. E’ un gioco molto educativo. Il tchoukball è nato indoor negli anni 60’ ma, negli anni ’90 in Brasile, è stato portato anche in spiaggia ed è proprio questa la location ideale. Il beach Tchoukball si gioca 5 contro 5 su campo da 13x23 con 2 porte. E’ l’unico sport al mondo dove si può attaccare su entrambe le porte e il punto si conquista se, dopo aver tirato la palla in porta, il rimbalzo cade a terra in campo. Se invece la palla viene presa al volo dagli avversari, il gioco continua.
Info: www.tchoukball.it