Dal 5 al 7 maggio, Rimini ospita tre giorni dedicati alle due ruote del passato e al mondo affascinante che le circonda. Una sfilata di splendide moto depoca guidata dai campioni del mondo, con lallestimento di un circuito che rievoca il fascino dei centauri con emozionanti sfide, in memoria del grande campione riminese Renzo Pasolini.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /?>
Questanno i testimonial del Grand Prix Riviera di Rimini sono Giacomo Agostini e Phil Read che ripropongono la leggendaria e storica sfida con un cronista deccezione: Alex De Angelis.
Un evento spettacolare, carico di emozioni con un programma ricco di appuntamenti che rendono questa manifestazione, organizzata per il quarto anno dal Comune di Rimini, unica nel suo genere.
PROGRAMMA
Venerdì 5 maggio
Alle ore 21 in Piazza Cavour, nel centro della città, la presentazione delle moto storiche e dei centauri protagonisti della tre giorni del Gran Prix Riviera di Rimini. Saranno presenti, le autorità, i campioni Giacomo Agostini, Phil Read, il direttore del Museo BMW di Monaco Sebastian Gutsch, David Cretney Ministro del Turismo dellIsola di Man e organizzatore del Tourist Trophy e le splendide moto provenienti dal museo BMW di Monaco e dalla Collezione Brouwer Yamaha Racing Team. Alle ore 22 il comico Paolo Cevoli coinvolgerà la platea in uno show ironico e divertente con citazioni inerenti al mondo motociclistico. Un grande spettacolo per festeggiare la partenza dellevento in allegria.
Sabato 6 maggio
I rombanti motori delle magnifiche due ruote, si accenderanno per dar via allevento. Sfileranno Moto Guzzi, Gilera, Bianchi, MV Agusta, BMW, Yamaha e tante altre moto storiche.
Alle ore 10, parte lemozionante Grand Prix Riviera di Rimini circuito Lungomare Tintori (nei pressi del Grand Hotel) mentre alle ore 15 si svolgerà la suggestiva rievocazione storica alla quale parteciperanno 120 moto da competizione depoca, regalando al pubblico momenti spettacolari da non perdere.
E LA SFIDA CONTINUA
Alle 16.30 un evento unico nel suo genere. Un ritorno al passato, alle emozioni dei grandi campioni. Giacomo Agostini e Phil Read si sfideranno ripercorrendo il circuito del Grand Prix in sella alle rombanti moto. Racconterà al pubblico questa favolosa ed avvincente sfida un cronista deccezione: il campione Alex De Angelis
Domenica 7 maggio
Le minimoto sono assolute protagoniste della gara domenicale del campionato italiano che dalle ore 9.30 alle 18 si svolgerà sul circuito cittadino. Oltre 100 piccoli centauri a due ruote per uno spettacolo incredibile.
APPUNTAMENTI SPECIALI
PER TRE GIORNI RIMINI DIVENTA INTERNAZIONALE
LE REGINE DELLA BAVIERA
In occasione del Grand Prix Riviera di Rimini il Museo BMW di Monaco porterà alla manifestazione due motociclette di grandissimo valore: una BMW Kompressor del 1939 e una BMW WR750 del 1929. Due esemplari prestigiosi ed unici che verranno presentati venerdì 5 maggio dal direttore del Museo BMW di Monaco Sebastian Gutsch in arrivo a Rimini per loccasione.
E LA SFIDA CONTINUA
sabato 6 maggio ore 16.30
Giacomo Agostini il piu grande campione di tutti i tempi sfida il grande centauro Phil Read con un cronista deccezione: Alex De Angelis.
Giacomo Agostini, soprannominato Ago è stato un grande motociclista italiano. Nella sua lunga ed entusiasmante carriera è riuscito a vincere 122 Gran Premi e ben 15 mondiali di motociclismo. Da molti esperti è considerato il più grande centauro della storia. Oltre 300 successi complessivi, 18 volte campione italiano. Questo è in sintesi il biglietto da visita di Giacomo Agostini, indubbiamente un grande campione.
Nel 1973 il suo compagno di squadra Phil Read gli strappò il titolo della 500, lMV affidò infatti allinglese la nuova 500 4 tempi che si rivelò ben più competitiva della 430 (derivata dalla 350) che guidava Agostini e questo fatto probabilmente mise la parola fine allidillio tra litaliano e la casa di Cascina Costa. Nella 350 Giacomo conservò il titolo, ma la scomparsa dei suoi due grandi amici Pasolini e Saarinen nella tragica gara di Monza scosse non poco il campione lombardo.