12milioni davanti alla tivù e 50mila in piazza festeggiano il capodanno dei record

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015

Rimini e la Rai battono un altro record. Dopo quattro anni di grandi successi, la quinta edizione dello spettacolo televisivo di Capodanno ‘L’anno che verrà’, in diretta tivù da Rimini, va in archivio con un bilancio che ha il sapore del primato. 11.962.000 telespettatori sono rimasti incollati alla televisione al momento del countdown allo scoccare della mezzanotte, pari al 70,42% di share. Numeri mai registrati finora anche per quanto riguarda i dati Auditel riferiti agli ascolti di tutto il programma: <?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /?>

- la prima parte dello spettacolo, fino alle ore 23,45, ha registrato 5.658.000 telespettatori, pari al 34,79% di share.

- la seconda parte, fino all’1,39, ben 6.650.000 ascoltatori, pari al 54,50% di share.

 

Si tratta in sostanza di un incremento di circa 600.000 telespettatori di media rispetto all’edizione del 2006, che già aveva totalizzato un bilancio positivo rispetto agli anni precedenti.

 

Insomma, un trend di crescita costante e un doppio record per ascolti televisivi e per pubblico di piazza, che quest’anno è stata presa d’assalto da una folla di 50mila persone.

 

Complice la giornata di sole, il 31 dicembre a Rimini è iniziato all’insegna del pienone, con un frenetico via vai di turisti giunti da tutta Italia per gustarsi l’atmosfera del mare d’inverno illuminato a festa e il grande pacchetto di eventi predisposto dall’amministrazione comunale, in collaborazione con le associazione e i privati. La passeggiata sul lungomare di Marina Centro sembrava quella di Ferragosto, fiume di gente ovunque, pullman e camper per le strade. Fin dal pomeriggio il pubblico ha cominciato a radunarsi sotto il grande palco allestito sulla rotonda del Grand Hotel, e alle ore 21 le telecamere della Rai si sono accese su una piazza stipata da circa 50mila persone.

 

Oltre quattro ore e mezza serrate (quest’anno la diretta tivù si è prolungata fino all’1,39, con 25 minuti di programma in più rispetto alle edizioni precedenti) di musica, comicità e spettacolo e il grandissimo entusiasmo e partecipazione del pubblico di riminesi e turisti, hanno consacrato Rimini capitale dell’allegria e della gioia di stare insieme, come lo stesso Conti ha più volte sottolineato durante la diretta. “Rimini capitale del divertimento”, “città della solidarietà”, “luogo dei sogni di Fellini”, “città internazionale dei congressi e degli incontri”: sono questi alcuni degli appellativi con i quali il conduttore toscano ha descritto la città che ha ospitato per il quinto anno lo show di San Silvestro. Applausi e grida hanno accolto le musiche di Antonello Venditti, Irene Grandi, Sister Sledge, Fabrizio Moro, Luisa Corna, Orietta, Sandro Giacobbe, Gianni Nazzaro, Los Locos. La comicità è stata garantita Gabriele Cirilli, Manuela Aureli e Dado. Fino ad arrivare allo scoccare della mezzanotte con lo spettacolo dei fuochi d’artificio sul mare e con il saluto di Antonello Venditti: “Ciao mitica Rimini”.

 

“Il Capodanno di Rimini si è affermato l’evento di punta della Riviera – è questa la dichiarazione congiunta del Sindaco Alberto Ravaioli e del Vicesindaco Maurizio Melucci –. Giunto alla sua quinta edizione, lo spettacolo di Rai Uno in piazzale Fellini si è consolidato come un prodotto turistico vincente in grado di fare da traino all’intero sistema turistico locale, intorno al quale c’è attesa da parte della città e dei turisti, come dimostrano l’entusiasmo degli operatori, i dati di riempimento dei 400 alberghi aperti e il trend di crescita turistica che il mese di dicembre registra di anno in anno da quando il cartellone degli eventi natalizi della città può contare su un evento clou di questa portata. Tutto questo unito ad una efficace campagna di promozione, ha permesso alla città di affermarsi come piazza italiana del Capodanno, città del divertimento positivo per le famiglie e per i giovani, riportando con orgoglio alla ribalta quell’immagine che aveva fatto la fortuna negli anni passati”.

 

“Questo è stato il primo capodanno senza Don Oreste Benzi - ha sottolineato il Sindaco Ravaioli -ma è proseguita la particolare formula che ha legato lo spettacolo alla campagna benefica di sostegno alla Comunità Papa Giovanni XXIII tramite l’invio di un sms di solidarietà al numero 48583. Un binomio vincente che lo scorso anno ha permesso di raccogliere 248mila euro per dare una famiglia a chi non ce l'ha”.

 

Il Vicesindaco Melucci sottolinea poi il valore promozionale dell’evento televisivo. “Oltre 4, 30 ore di diretta, gli spot televisivi e i collegamenti con i Tg e con gli altri programmi di Rai Uno (come Festa Italiana e L’eredità) per annunciare dell’evento, sono un enorme risultato in termini di immagine”.

 

Ottimi i bilanci anche degli altri eventi satellite, come i presepi di sabbia, il roller festival, l’opera di Giuseppe Verdi, e dell’evento culturale dell’anno rappresentato dall’inaugurazione della domus.

 

La festa si è svolta in modo del tutto tranquillo, il Sindaco e l’Assessore ringraziano le forze dell’ordine “e tutti coloro i quali hanno garantito servizi efficienti in una serata che, per affluenza di pubblico e visibilità televisiva, rimarrà indimenticabile”.