Dal 26 ottobre 2022 al 30 aprile 2023
Mostre
Dopo la mostra con le opere di Luca Giovagnoli e Davide Conti, e dei sedici studenti del corso di Graphic Design 3 della LABA di Rimini (Libera Accademia di Belle Arti), questa volta tocca a Davide Frisoni proporre i suoi lavori in uno spazio polivalente del Palacongressi, lo spazio Convivio, l’area che il Palacongressi di Rimini ha destinato al progetto PERLarte, una iniziativa che aggiunge un ulteriore elemento di conoscenza del territorio tramite il linguaggio dell’arte contemporanea e la valorizzazione di un artista locale.
La mostra dell’artista riminese Davide Frisoni propone luoghi internazionali da cui l’artista ha tratto ispirazione, oltre ovviamente alla città di Rimini, vocata all’accoglienza e all’incontro.
La mostra è a disposizione dei partecipanti ai congressi in programma al Palacongressi di Rimini e su prenotazione per cittadini e turisti.
Nelle giornate del 16-17-18 dicembre la mostra di Davide Frisoni è aperta al pubblico con ingresso libero dalle 16 alle 19.
DAVIDE FRISONI
Nato a Rimini, dove tuttora vive e lavora, nel 1965. Diplomato al Liceo Artistico di Rimini e all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Le sue opere sono presenti in molti musei, collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero (tra le altre: Ducati Collection di Tokyo, Sharon Gallery San Diego California, Pinacoteca di Crotone, Pinacoteca di Imbersago e Fondazione CARIM). Vince per due volte il concorso internazionale Roma 2000 edizioni ’98 e ’99. Seguono una serie di mostre a Roma, Firenze, Venezia e Parigi, organizzate dalla Galleria Il Collezionista di Roma.
Dall’estate del 1999 la strada diventa il luogo privilegiato della sua ricerca, con le sue auto, fanali, semafori, temporali, lampioni… Queste opere sono state presentate nel 1999 in una personale alla Galleria La Nave Và di Rimini che lo ha portato ad essere finalista al Premio Morlotti di Imbersago, alla collettiva Promesse della Galleria Forni di Bologna, al Premio Treccani e ancora al Premio Morlotti di Imbersago nel 2001.
Fra i vari appuntamenti internazionali, da ricordare la sua presenza alla 54a Biennale di Venezia su invito di Vittorio Sgarbi, la partecipazione all’International ArtExpo di New York e all’International ArtFair di Istanbul, oltre all’accesso alle finali del premio BP Award alla National Portrait Gallery di Londra.