Elledieffe, la Compagnia di Luca De Filippo oggi diretta da Carolina Rosi, porta in scena una delle commedie più importanti di Eduardo De Filippo, scritta nel 1945 e tra le prime ad essere rappresentate con successo anche all’estero.
Al centro della storia, in un equilibrio perfetto tra comico e tragico, la vicenda di Pasquale Lojacono, un uomo qualunque che vive a Napoli con la moglie Maria in un enorme appartamento che sembra infestato di fantasmi.
Un giorno Pasquale si imbatte nell’amante della moglie ma lo scambia (o finge di scambiare) per uno di quei fantomatici spettri che aleggiano nelle stanze.
Alle volte credere alle apparenze è un mezzo per salvare se stessi e un ideale di famiglia minato al suo interno, così Pasquale deciderà di accogliere la finzione soltanto perché “il fantasma” si mostra benevolo con lui, gli offre del denaro e, in qualche modo, gli semplifica la vita.
Il tema, è uno di quelli centrali della drammaturgia eduardiana: la vita messa fra parentesi, sostituita da un’immagine, da un travestimento, da una maschera, imposta agli uomini dalle circostanze.