da venerdì 24 marzo a domenica 16 aprile 2023
From Tuesday to Friday 10.00am-1.00pm and 4.00pm-7.00pm, Saturday,Sunday and no working days 10.00am-7.00pm
Mostre
Arte, amori e spionaggio nella Parigi anni '30: Mostra fotografica su Alberto Spadolini.
Decoratore al Vittoriale di Gabriele D’Annunzio, danzatore con Joséphine Baker, coreografo ammirato da Paul Valéry e Maurice Ravel, attore con Jean Marais e Jean Gabin, cantante con Mistinguett, regista di documentari con Django Reinhardt, pittore apprezzato da Jean Cocteau e Max Jacob, scultore dallo stile michelangiolesco, giornalista per la rivista parigina Le Sourire e agente della Resistenza antinazista.
Alberto Spadolini fu tutto questo e molto di più con i suoi trascorsi nella scultura e nel giornalismo fino a ritrovarsi agente nella Resistenza antinazista.
Al “Palazzo del Fulgor” saranno esposte 25 immagini fotografiche, opera di Dora Maar (Parigi), Maurice Seymour (Chicago), George Hoyningen - Huené (Londra), Joe Pazen (New York), G. R. Aldò (Aldo Rossano Graziati) ... Alcune di queste immagini sono state pubblicate da importanti riviste, fra cui Vogue e Vanity Fair.
Inaugurazione della mostra venerdì 24 marzo alle ore 12.00.
Al Cinemino giovedì 30 marzo, 6 e 13 aprile alle ore 16.00, sono proiettati i documentari:
- Spadò, il danzatore nudo, di Riccardo De Angelis e Romeo Marconi (Italia 2019, 46'). Con interviste al presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri e allo storico dell’arte Stefano Papetti. Il filmato è stato finalista del “Bellaria Film Festival 2020” e del “Los Angeles-Italia Film Fashion and Art Festival nel 2021”, manifestazione che precede la Notte degli Oscar.
- Nous, Les Gitans, di Alberto Spadolini (Francia 1951, 25'). Girato in Andalusia, racconta le origini della musica tzigana. Il filmato, restaurato dalla Cinématheque Française, è stato presentato da Martin Scorsese nell’ambito della Rassegna “Toute la mémoire du Monde”.