Le celebrazioni della Liberazione sono momenti di riflessione, che ci ricordano la sofferenza e il sacrificio di chi ha lottato per un mondo libero e, allo stesso tempo, l’orrore delle guerre, che portano a morte, povertà, dolore, disperazione. La memoria di quei giorni difficili deve guidare verso la costruzione di un futuro di pace.  
Lo spettacolo 'Sitembre de’44' di Mauro Vanucci ha la capacità di far rivivere quei giorni drammatici attraverso una narrazione che intreccia con grande maestria gli eventi bellici con la vita familiare dell’autore, trasportando il pubblico in un tempo in cui le storie personali si sovrapponevano tragicamente alla grande storia, ricordando che dietro ogni battaglia, ogni fronte, si celano vite, persone, famiglie che hanno pagato il prezzo più alto.  
In questa occasione viene anche presentata la ristampa del volume 'Fronte di sangue sulla collina', scritto da Amedeo Montemaggi, racconti di vita quotidiana che svelano il vero volto della guerra.