dal 30 dicembre 2022 al 6 gennaio 2023
Cinema e Video
Una videoproiezione immersiva proiettata sulle tre pareti del portico del cortile della Biblioteca, che racconta in 8’ la storia per immagini di Rimini negli ultimi due secoli.
La proiezione è visibile gratuitamente tutti i giorni da venerdì 30 dicembre a venerdì 6 gennaio, dalle ore 16 alle 19; il 31 dicembre ore 16-02.
Sono le immagini del cinema e della fotografia, ma anche la grafica dei manifesti e delle riviste, a raccontare la città dei bagni, delle guerre mondiali, le collusioni e le rotture con la società tradizionale, i sogni della way of life americana, le vacanze di massa. Una cultura cittadina che fino agli anni Cinquanta del Novecento cercò di far convivere modernità e cosmopolitismo, che sentì la Romagna come una patria. Un mondo antico, plurisecolare, che si infranse nel mondo nuovo della costa e ritrovarsi una città divisa in due (il mare e il centro, l'estate e l'inverno) in creativa tensione verso un'unica identità.
Il Novecento è il cinema, e quindi Fellini, che porta l’immagine della città nel mondo. Non solo. Fellini, insieme al poeta santarcangiolese Tonino Guerra, dalla cui collaborazione nasce Amarcord, danno espressione poetica, quindi “universale”, alla città dei borghi. Fino alle nuove narrazioni degli anni Ottanta (Tondelli), che danno voce al trapasso della città nella post-modernità, al contrasto giorno-notte, alla trasformazione della Riviera in un iper-luogo. I segni inequivocabili di quello che sarà definito il “distretto del piacere”. Per poi chiudere il secolo (ed il racconto), emblematicamente, con l’arrivo del Rex in mondovisione nelle immagini del Capodanno 2000.