Riconsegna del Tempietto di Sant’Antonio da Padova alla città

Riapertura della celletta cinquecentesca al termine dell’intervento di restauro e valorizzazione

martedì 17 dicembre 2024

alle ore 12.30

Si “tolgono” i veli al Tempietto di Sant’Antonio da Padova, in piazza Tre Martiri, dopo l’importante intervento di restauro condotto a uno dei simboli storici, artistici e culturali della città. Martedì 17 dicembre, alle ore 12.30, è prevista la riconsegna del Tempietto alla città, alla presenza del sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, del vescovo mons. Nicolò Anselmi, dei rappresentanti della competente Soprintendenza e della ditta che ha curato l’intervento e dell’imprenditore Bonfiglio Mariotti, presidente del gruppo informatico riminese Bluenext, che ha sostenuto il restauro attraverso il contributo Art Bonus.
I  lavori alla celletta cinquecentesca sono partiti a maggio, affidati alla ditta ETRA specializzata nel restauro di beni storici e tutelati con la supervisione della Soprintendenza e hanno interessato sia la parte esterna, con la pulitura complessiva della Pietra d’Istria e della pietra di San Marino, tornate a splendere nel loro colore originario, sia la parte interna, con il consolidamento degli affreschi e della scultura lignea, oltre all’adeguamento degli impianti, delle coperture e degli infissi.

Informazioni

Località: 
Tempietto di Sant’Antonio da Padova, piazza Tre Martiri - Rimini centro storico