La mostra dell’artista ravennate Parmarè racconta come le ultime opere su oli su carta nera di Fabriano, siano il risultato vissuto di un’appassionata analisi, e come riesca a sprigionare, sulla carta, un inseguirsi di puntiformi corpuscoli che turbinano nel vuoto orbitale, viaggiando verso profondità sconosciute. In questo contesto così inafferrabile i colori ben calibrati dell’artista fanno capire che le scelte cromatiche non sono frutto di casualità materica ma del pensiero pittorico che ha ben chiaro nel suo modus operandi. Le delicate tonalità riescono a descrivere contrasti coloristici con un’elegantissima sinuosità grafica vissuta e affidata alla fantasia e al pensiero.
Mostra a cura di Vincenzo Cignarale.