dal 9 febbaio al 6 aprile 2018
alle ore 17.30
Congressi, Convegni, Conferenze e Seminari
Come 'frontespizio', la prima pagina interna di un libro che fornisce gli elementi essenziali e sostanziali, la rassegna vuole accompagnare i lettori davanti alla porta di ingresso di nuovi testi.
Gli incontri ci faranno incontrare il volto di un libro e, insieme, quello del suo autore.
Ultimo appuntamento della Rassegna, venerdì 6 aprile con Giovanni Brizzi, che presenta 'Ribelli contro Roma. Gli schiavi, Spartaco e l'altra Italia', Il Mulino.
Venerdì 9 febbraio 2018
Rosita Copioli e Alberto Silvestro
Alessandro Belmonte (1757-1838) Ufficiale di Marina dall'Armada Real ai porti dell'Adriatico
Digital Print Edizioni
Venerdì 16 febbraio 2018
Alois Walden Grassani
47 ... Lucio che parla
Editore Listen Books
Venerdì 23 febbraio 2018
A cura di Michele Focchi. Introduce Claudio Cardelli
Translimes 2017. Spedizione alpinistica nel Karakorum inesplorato
Docufilm
Venerdì 2 marzo 2018
Juan Vicente Piqueras
Vigilia di restare
Multimedia Edizioni
Venerdì 9 marzo 2018
Giana M. Petronio Andreatta
È stata tutta luce
Bompiani Editore
Venerdì 16 marzo 2018
L. Bernardi, E. Grassi, D. Pazzini, V. Sanchini
Intermezzi semidialettali verucchiesi del Settecento
Edizioni Pazzini
Venerdì 23 marzo 2018
Liuba
Liuba, performance Objects
Editrice Quinlan
Venerdì 30 marzo 2018
Isabella Leardini
Una stagione d'aria
Donzelli Editore
Venerdì 6 aprile 2018
Giovanni Brizzi
Ribelli contro Roma. Gli schiavi, Spartaco e l'altra Italia
Il Mulino
Come la prima pagina interna, che di un libro fornisce gli elementi essenziali e sostanziali, questa rassegna vuole accompagnare i lettori davanti alla porta di ingresso di nuovi testi.
L'etimo della parola "Frontespizio" (dal tardo latino frontispicium, composta di frons, frontis ‘fronte’ e del tema di specere ‘guardare’), evoca l'atto di guardare un volto, che restituisce la conoscenza delle principali espressioni e dei caratteri peculiari di una persona. Anche queste presentazioni ci faranno incontrare il volto di un libro e insieme quello del suo autore. Presentare equivale anche a declinare al presente, al qui e ora, gli infiniti argomenti legati all'arte della scrittura.
La presenza in sala dell'autore è dunque un'occasione per collocare il pubblico in una inedita postazione, aggiuntiva rispetto alla lettura del libro. Conoscere le premesse dalle quali quel testo nasce, gli intenti dai cui lo scrittore è partito per costruirne l'impalcatura, offre un importante arricchimento di senso.
Quando si diffuse il termine italiano "Frontespizio", agli inizi del XVII secolo, le pagine di apertura di un libro contenevano, oltre ai nomi e ai titoli, anche un'architettura di immagini: colonne e timpani, figure allegoriche e oggetti simbolici erano disegnati e incisi a decorazione e viatico di quelle porte d'ingresso al testo.
Massimo Pulini