da mercoledì 14 febbraio a domenica 10 marzo 2024
dal martedì alla domenica dalle 16 alle 19
Mostre
Primi piani, figure intere, campi lunghi, diritti o di sbieco. Bianco e nero e colori. Lo sguardo viaggia, immagina. Dentro la cornice fotografica si srotola un mondo che è interno ed esterno. Solo che i soggetti ritratti sono sempre reclusi, dietro le sbarre, negli spazi di un carcere. Sono le protagoniste di Domani faccio la brava. Donne, madri nelle carceri italiane: un progetto fotografico del fotoreporter ravennate Giampiero Corelli che dopo essere stato ospitato nei mesi scorsi a Bologna, nella sede dell’assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e successivamente a Cesena arriva a Rimini, negli spazi dell’ala moderna del Museo della città.
'Domani faccio la brava' è il frutto di un reportage durato due anni con racconti inediti delle detenute di tredici istituti penitenziari femminili italiani, da Roma a Milano, da Bologna a Venezia, da Firenze a Torino, da Forlì a Trani, fino a Reggio Calabria, Napoli, Palermo, Messina e Catania. È l’ultima parte di una lunga indagine iniziata da Giampiero Corelli più di vent’anni fa.
Una cinquantina le fotografie esposte nei corridoi e nelle stanze del secondo piano dell’Ala moderna del museo civico. A concludere il percorso anche un cortometraggio con interviste realizzate da Giampiero Corelli a diverse detenute delle carceri da lui visitate e realizzato con il montaggio a cura del fotografo e filmaker Massimo Salvucci.
Nella giornata di giovedì 22 febbraio (ore 17) è inoltre in programma un convegno dal titolo Donne e carcere. Il lavoro come riscatto al quale parteciperanno la presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna Emma Petitti, la vice sindaca e assessora alle Pari opportunità del Comune di Rimini Chiara Bellini, la direttrice della Casa circondariale di Rimini Palma Mercurio, la presidente di Donne Impresa Confartigianato Cristina Vizzini, Francesco Lo Piccolo (direttore del mensile Voci di dentro, periodico scritto con la collaborazione di detenuti) e Viola Carando della Caritas di Rimini. Porterà la sua testimonianza Donatella Marchese, imprenditrice ed ex carcerata.