Castel Sismondo Estate: Il folletto mangiasogni

Oh che bel castello! Rassegna di teatro per le famiglie della Compagnia Fratelli di Taglia

Questo evento è parte di:
giovedì 3 agosto 2017
21.30
Teatro

Nella suggestiva cornice di Castel Sismondo, andrà in scena 'Il Folletto Mangiasogni', un buffo ometto in frac che aiuta i bambini a liberarsi dai brutti sogni: basta recitare una magica filastrocca e lui arriva per portare divertimento e far sparire, usando forchetta e coltello, le angoscianti visioni. Dalla Cina all’Africa, dall’Australia al Regno di Sonnonia, un giro del Mondo al ritmo di musica classica e jazz con acrobazie, maschere e canzoni per conoscere da vicino gli incubi che ora non spaventano più. Una favola moderna, ispirata a un racconto di Michael Ende, ricca di humor, allegria e poesia, che affronta con leggerezza uno dei problemi più sentiti dai piccoli, invitandoli a risolverlo con fantasia.
Fascia d’età: 3-­8 anni

Informazioni

Località: 
Castel Sismondo, piazza Malatesta - Rimini centro storico
Ingresso: 
7 €; 5 € (bambini fino ai 14 anni)

Note aggiuntive

Uno spettacolo d’attore con maschere, oggetti e canto dal vivo piena di humor, allegria e densa di poesia, che affronta con leggerezza e divertimento uno delle paure più sentite dai bambini – quella di fare brutti sogni - invitandoli a risolverlo con fantasia. Ad aiutare i piccoli arriva infatti Il Folletto Mangiasogni – l’attore Giovanni Ferma - un buffo ometto del colore della luna, occhi sfavillanti come stelle, bocca straordinariamente grande e soprattutto tanta fame di brutti sogni, che a lui piace gustare con forchetta e coltello. Vive tra i ghiacci, in un bosco tutto bianco, ascoltando celebri brani di Gershwin, Ravel e Khachaturian nell’attesa che i bambini lo chiamino recitando la formula magica: una simpatica filastrocca, a cui il folletto non riesce a resistere e che lo sollecita a precipitarsi a gran velocità vicino al lettino del bambino che ha chiesto aiuto per mangiare il sogno che lo inquieta. Di alcuni brutti sogni, quelli più strani e paurosi, dopo averli mangiati, ne conserva il ricordo che mostra con piacere a chiunque si avventura nel suo bosco fantastico. Sono sogni di bambini di tutto il Mondo: il drago che disturbava i sonni di una bimba cinese, un serpente che spaventava un bimbo africano, un pauroso pescecane che tormentava le notti di un bambino australiano, un fantasma… ma soprattutto il sogno che impauriva Pisolina, figlia del Re di Sonnonia, il quale si adopera oltre misura per amore dell’erede al trono, riscattando così la figura del padre evanescente, vera causa degli incubi dei figli. Grazie all’intervento del Mangiasogni i brutti sogni non spaventano più.