Usato per gli spettacoli dei gladiatori, conteneva fino a 12.000 spettatori
È il terzo fra i grandi monumenti romani di cui Rimini si può vantare. Eretto probabilmente nel II sec. d.C., oggi non rimangono che poche vestigia di quello che fu uno dei maggiori anfiteatri della regione.
Aveva forma ellittica con un'arena che misurava m. 76,40 x 47,40 e si componeva di 60 fornici (si calcola che potesse contenere da dieci a dodicimila persone senza contare gli spettatori che prendevano posto sulle balconate lignee accessorie).
L'anfiteatro romano era luogo di spettacolo: qui si svolgevano giochi gladiatori, combattimenti fra uomini, uomini e animali, particolarmente graditi al pubblico romano.
Il pubblico era coinvolto nella fase finale del verdetto sulla sorte del gladiatore sconfitto: in caso di grazia si urlava "missum" (libero), la condanna era sancita dal famoso pollice rivolto verso il basso!
Nel III secolo fu incluso nel perimetro delle nuove mura della città; saccheggiato e smantellato durante le invasioni barbariche, i danni più gravi sono stati causati dall'ultimo conflitto mondiale.
Oggi sono riconoscibili soltanto alcune parti del grandioso edificio (i muri dell'arena, uno degli ingressi principali e qualche accesso alle balconate) rimane comunque l'unico teatro superstite in Emilia Romagna.
La restituzione dell’anfiteatro nella sua interezza è affidata a elaborazioni grafiche redatte sulla scia degli scavi archeologici fin dall’Ottocento.
Per le visite guidate, in particolare per le scuole, rivolgersi ai Musei Comunali.
La visita al sito archeologico, può essere preceduta da una introduzione che si avvale del supporto di immagini e della documentazione relativa all'anfiteatro riminese esposta nella sezione archeologica del Museo della Città: tra i reperti un gradino in pietra che richiama la ripartizione degli spalti attraverso la numerazione dei posti, mentre una moneta dell'imperatore Adriano, rinvenuta nella malta, data la costruzione alla metà del II secolo d.C. Dal Museo,luogo di ritrovo e sede della breve presentazione, la visita guidata si sposta al'interno dell'area dell'Anfiteatro, alla scoperta della struttura originaria.
Nel periodo estivo è stato utilizzato per spettacoli teatrali.