Statua di Paolo V

La statua in bronzo, eretta dal Comune di Rimini come atto di riconoscenza verso Paolo V (Camillo Borghese), fu inaugurata nel 1614 ed occupa un posto d'onore nella Piazza Cavour, nel centro storico. Disegnata e progettata da Nicola Cordier, scultore lorenese detto il Franciosino, venne realizzata nel 1613 da Sebastiano Sebastiani, scultore- fonditore recanatese, che ne curò la fusione, mentre l'elegante basamento fu disegnato da Giovanni Arrigoni.
Nel 1797 la statua fu dedicata a San Gaudenzio, patrono di Rimini; per evitarne l'abbattimento secondo le disposizioni francesi, gli fu tolta la tiara papale sostituendola con la mitria vescovile come copricapo, nella mano sinistra gli fu posto il bastone pastorale mentre la mano destra si atteggia per la benedizione. Nel 1936 l'opera venne riportata allo stato originale rimodellando e rifondendo il copricapo e la mano destra.
Nel corso del restauro del 2003 , emersero alcune indicazioni interessanti ed eccezionali scoperte:
1) Il bollo della fonderia sul collo del Papa
2) Le tracce di dorature rinvenute in una parte del broccato
3) L'incisione sulla tiara 'A XVI E F' ad indicare 'anno sedici dell'era fascista'
4) La tecnica di fusione e i segni dell'intervento degli scultori
5) La straordinaria bellezza e il buono stato di conservazione del manufatto