Museo Nazionale del Motociclo

Oltre 260 pezzi in mostra e una biblioteca

All'interno di questa struttura, per temi, per epoche e per immagini, circa 260 pezzi raccontano la storia del motociclo.
Organicamente sistemate, questo percorso storico inizia con l'epoca dei pionieri con la prima motocicletta: la francese Werner; seguono le italiane Frera e Stucchi, tutte risalenti all'inizio secolo.
Il periodo delle due guerre é caratterizzato da favolosi modelli Moto Guzzi sia da strada che da competizione. Inoltre nel museo é presente uno spazio dedicato esclusivamente ai sidecar sia italiani che stranieri che hanno segnato un importante passo nella storia del trasporto familiare.
Le protagoniste straniere presenti nel museo sono le moto inglesi: Norton, Sunbeam, Rudge e la Scott; le americane Harley Davidson, Indian e la favolosa Henderson 4 cilindri.
Nell'ambito sportivo si possono ammirare marchi come: Aermacchi, Bimota, Linto, Yamaha e Honda. Non mancano i favolosi scooter quali la Lambretta e la Vespa e altri rari modelli come: Ducati, Cruiser e Piatti.
Inoltre una fornitissima biblioteca con oltre 10.000 volumi originali dell'epoca, é consultabile a richiesta da coloro che vogliono intraprendere con la massima fedeltà i propri restauri.
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Orari e periodo di apertura

Orario: 
aperto su prenotazione.
Periodo: 
stagionale

 

domenica 16 giugno, 14 luglio e 18 agosto 2024
Mostre scambio estive al museo del Motociclo
Tre domeniche per gli appassionati del settore motoristico delle due ruote d’epoca. Nel mercatino, è possibile trovare moto e cicli d’epoca, ricambi, riviste specializzate, foto, poster e modellismo. In estate è un’occasione per visitare il Museo. Ingresso gratuito al mercatino, 5€ per ingresso al Museo.