Cammino di San Francesco da Rimini a La Verna

a cura del Consorzio Francesco’s Ways

Il Cammino di San Francesco da Rimini a La Verna, venne inaugurato dall’Associazione L’Umana Dimora nel Maggio 2013, in occasione dell’800° anniversario del passaggio di San Francesco a San Leo, luogo in cui il Santo d’Assisi ricevette in dono il Monte della Verna dal Conte Orlando Cattani di Chiusi nel Casentino. Grazie a questo percorso, la Valmarecchia è oggi la “porta” a Nord Est di un’unica Via di Francesco che collega Rimini a Roma, toccando tutti i luoghi principali, legati alla vita del Santo, in Romagna, Toscana, Umbria e Lazio.

Tappe percorso da Rimini a La Verna:
1° tappa: Rimini - Villa Verucchio 22 km
2° tappa: Villa Verucchio - San Leo 23 km
3° tappa: San Leo - Sant’Agata Feltria 21 km
4° tappa: Sant’Agata Feltria - Balze 22 km
5° tappa: Balze - La Verna 25 km

Lunghezza: percorso complessivo Rimini - La Verna (escluse varianti e deviazioni) 112 km

Livello di difficoltà: basso e legato perlopiù alla lunghezza e ai dislivelli di alcune tappe. Il percorso, anche nelle tappe appenniniche, in presenza di condizioni meteo favorevoli non presenta particolari difficoltà tecniche, pur richiedendo abitudine a muoversi in ambienti montani.

L'Umana Dimora, associazione di volontariato, riconosciuta come "Associazione di protezione ambientale" dal Ministro dell'Ambiente, si occupa dei luoghi storici francescani in Valmarecchia.
Per specifici pacchetti studiati per le diverse tipologie di turista: trekker, cicloturista, o turista a cavallo info su: www.viasanfrancesco.com
 

I pellegrini che intraprendono a piedi o in bicicletta il cammino, possono ritirare la credenziale nell’ufficio informazioni di VisitRimini all’interno della stazione ferroviaria di Rimini e ricevere il primo timbro che attesta l’inizio del cammino. La credenziale certifica l’identità del pellegrino, garantisce l’autenticità del pellegrinaggio, favorisce l’accesso alle strutture di ospitalità lungo il Cammino e consente di ottenere dall’autorità ecclesiastica la certificazione dell’avvenuto pellegrinaggio al termine del percorso. Nell’ufficio IAT, il pellegrino troverà a disposizione materiale informativo e la guida ufficiale del Cammino corredata dalla carta escursionistica con descrizione dettagliata delle tappe, approfondimenti sui luoghi attraversati, le strutture ricettive dove sostare e altri servizi utili.