Ravenna

Otto monumenti dichiarati patrimonio dell'umanità

La serena e splendente Ravenna bizantina, la capitale dell'Italia barbarica, affacciata sul mare, ha ben otto monumenti che l'UNESCO ha decretato essere bene prezioso per l'intera umanità.
Enorme e meritatissimo riconoscimento al fulgore dei mosaici nascosti all'interno della pacata e semplice architettura di mattoncini delle basiliche.
Ravenna va presa con calma, come tutte le città ricche di storia e arte, e se c'è poco tempo, allora meglio vedere poche cose ma intensamente. Lasciandosi afferrare da quella ineffabile atmosfera che solo qui si può percepire.

Irrinunciabile una visita ai monumenti che racchiudono i mosaici: la Basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia e la Basilica di Sant'Apollinare Nuovo.
Il Battistero Neoniano o degli Ortodossi, in contrapposizione a quello degli Ariani, sorge vicino al Duomo, con mosaici trionfanti di oro e di azzurro.
Della fine del V secolo è il battistero degli Ariani, voluto da Teodorico, con decorazioni musive raffiguranti i Dodici Apostoli.
La Cappella di Sant'Andrea nel Palazzo Arcivescovile è un piccolo capolavoro che imprigiona, sul fondo di un cielo stellato, bellissimi medaglioni con volti di santi e sante.

Cucina tipica: cucina romagnola e di mare, in cui la pasta fatta in casa è regina indiscussa, anche se il trono è da dividere con piadina e crescioni.
Tutti i condimenti vanno bene con i garganelli e le tagliatelle.
Con il risotto troviamo la folaga, l'anatra delle Valli, con la piada un accostamento audace da fine pasto: squacquerone e marmellata, possibilmente fatta in casa e di albicocche. Un dolce tipico è la crema di Ravenna.
Vini: città, ahimè, senza vino. Con cosa accompagnare allora la fragrante piadina o i profumati arrosti alla griglia?
Ravenna si serve per il vino dalle stupende colline di Brisighella, nota per il Sangiovese e l'Albana. Si trovano anche vini del ferrarese, in quanto la zona di produzione arriva fino a Cervia.
Acquisti e souvenir: le riproduzioni di mosaici meritano una scelta attenta e se si desidera qualcosa di non troppo commerciale è bene cercare botteghe qualificate. Anche per stampe e volumi d'epoca rivolgersi a librerie specializzate.