Il Casanova di Federico Fellini 40 anni dopo: lunedì 31 ottobre, nel 23esimo anniversario della scomparsa del Maestro, un doppio appuntamento dedicato alla pellicola

Pubblicato il: 28 Ottobre 2016

Dopo la giornata di studi organizzata in collaborazione con l'Università di Bologna - Campus di Rimini, che ha visto la partecipazione di un folto pubblico di studenti e appassionati di cinema, prosegue la serie di iniziative promossa dalla Cineteca del Comune di Rimini per celebrare i 40 anni dall'uscita nelle sale de Il Casanova di Federico Fellini. In  occasione del 23° anniversario della scomparsa del Maestro, lunedì 31 ottobre, il programma prevede un duplice appuntamento: si comincerà alle 17,30 nelle sale antiche della Biblioteca Gambalunga con il ricordo di Gianfranco Angelucci, regista, sceneggiatore, collaboratore per oltre vent'anni anni di Fellini e autore insieme a Liliana Betti dello special sul film “E il Casanova di Federico Fellini” e di Leda Lojodice, ballerina e coreografa, indimenticabile interprete di Rosalba, la bambola meccanica.

Durante questo incontro sarà presentato al pubblico il foglio manoscritto, acquistato dal Comune di Rimini, proveniente dal “Libro dei sogni”. Il foglio recuperato è datato “29.10.1961”: sul fronte è raffigurata una gigantesca Anita Ekberg, come poi apparirà nella sequenza dell'incubo de Le tentazioni del dottor Antonio, l'episodio di Fellini nel film collettivo Boccaccio '70. Nel retro, invece, è trascritto uno dei pochi sogni in cui compare il fratello Riccardo rappresentato durante un esercizio ginnico agli anelli con, di spalle, sulla destra il padre Urbano e, in basso sulla sinistra, il piccolo Federico.

A tutti i partecipanti sarà data in omaggio la pubblicazione “Fellini Oniricon. Il libro dei miei sogni”, catalogo della grande mostra dedicata al Libro dei sogni organizzata nel 2007 all'Auditorium Parco della Musica di Roma.

Alle 20.30, in Cineteca Comunale, Gianfranco Angelucci e Leda Lojodice, che hanno vissuto entrambi in prima persona l'esperienza unica e meravigliosa di quel set, introdurranno la proiezione del Casanova. Sarà l'occasione per riscoprire uno dei capolavori più coraggiosi, rigorosi e stilisticamente compiuti di Federico Fellini. Come disse lo stesso regista nelle pagine di “Intervista sul cinema” a cura di Giovanni Grazzini, il Casanova è stato il suo film più compiuto, quello che ancora oggi mantiene intatto il forte impatto visivo, una spiccata propensione alla visionarietà e un gusto straniante, ottenuto abilmente dal regista attraverso l'attenzione maniacale per il dettaglio e per la resa formale di ogni singola inquadratura. Il punto di forza dell'intera pellicola, oltre alla presenza costante e “oscura” del simbolismo scenico è il colorismo pulsante che Fellini elabora, con un intento puramente rivelatore. La costruzione dell'immagine acquista senso compiuto anche in virtù del complesso gioco di coincidenze cromatiche tra l'universo interiore del Casanova e la realtà più allargata di una società allucinata e irrazionale. Un uso del colore totalizzante capace di trasfigurare la realtà tramutandola in una dimensione onirica. Questa è una costante che accompagna e caratterizza l'universo creativo del regista negli anni '70, diventando matrice imprescindibile di incubi, visioni, epifanie e ricordi.

 

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.

Info: 0541.704496 – 704302  cineteca@comune.rimini.it
www.bibliotecagambalunga.it/cineteca/programmazione/