Rimini apre l'anno nuovo con la Carmen di Bizet

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015

Rimini si riconferma l’unica città d’Italia ad aprire il nuovo anno con la grande opera. Il primo giorno dell'anno (con replica lunedì 3 gennaio) va in scena la Carmen, il capolavoro di Georges Bizet, opera lirica in quattro atti su libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy tratto dall’omonima novella di Prosper Mérimée, per la regia di Ivan Stefanutti, con il Coro Lirico città di Rimini ‘Amintore Galli’, l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e il Coro di Voci Bianche ‘Le Allegre Note’ di Riccione. Dirige il Maestro Francesco Rosa.

Se il debutto all’Opéra-Comique di Parigi, il 3 marzo 1875 fu alquanto discusso, oggi l’opera della sensuale sigaraia di Siviglia è uno dei melodrammi più rappresentati e amati nel mondo, e gran parte del merito va alle cantabilissime arie dei personaggi principali. L’intera opera è un capolavoro di sensualità in musica, e passioni allo stato puro.
La sensualità e la seduzione sono le leve che Carmen utilizza come strumento di ascesa sociale, anche se alla fine essa cercherà l’espiazione attraverso la morte, come estremo atto di redenzione.

L’Opera, che fa parte del Calendario eventi del Natale e Capodanno del Comune di Rimini, è prodotta dall’Associazione Atto Primo Rimini inMusica grazie all’arte del Regista Ivan Stefanutti, creatore dei costumi e delle scenografie.

La Carmen di Stefanutti va all’essenza del racconto, spogliato di tutto il folklore, alla vicenda umana che si snoda in un luogo irriconoscibile, in una terra disastrata, ferita da guerre civili, imbarbarita dall’isolamento, al confine della civiltà. In quest’ambiente tormentato, i protagonisti sono duri, crudi, senza pudore e le passioni imperano. Qui c’è Carmen. La sua natura è la sfida e come traditrice non può che tentare di ingannare, se serve, anche il destino… È una storia di assillo e di degradazione. Potrebbe essere ambientata anche nei bassifondi di una città metropolitana moderna. Le regole per la sopravvivenza sono sempre le stesse. Nel suo crudo realismo l’amore non c’è. Ci sono solo il tradimento, l’ossessione, la disperazione, la follia, il disprezzo… il buio.

Trama
L’azione si svolge in Spagna, a Siviglia e sui monti vicini.
Sulla piazza del mercato si trova anche la manifattura dei tabacchi, escono le sigaraie, tra cui si distingue Carmen, la più ardente e vivace, una bella gitana che vuole attirare l’attenzione del brigadiere Josè, già fidanzato con Micaela.

Rientrata al lavoro, Carmen si azzuffa con una compagna, e la ferisce; è proprio José ad arrestarla e a condurla in prigione, ma la donna riesce a sedurlo, convincendolo a lasciarla evadere. Per aver mancato al suo dovere il brigadiere viene imprigionato ma, appena scontata la punizione, corre da Carmen, e si unisce alla compagnia di zingari e contrabbandieri dei quali lei fa parte. Nella nuova vita, però, José è infelice: rimpiange l’esistenza che ha abbandonato, soffre l’amarezza di sentirsi trascurato da Carmen, ed è tormentato dalla gelosia per Escamillo, el toreador, un torero attratto dalla sua donna. Nel rifugio dei contrabbandieri arriva Micaela, a portare la notizia che la madre di José è morente: José allora decide di seguire l’ex-fidanzata al capezzale della madre.

L’ultimo atto ci riporta a Siviglia: Escamillo sta per entrare nell’arena per la corrida e Carmen gli promette il suo amore se trionferà. Sopraggiunge José che scongiura Carmen di tornare con lui; la donna, però, gli risponde freddamente e gli restituisce con disprezzo l’anello che lui le aveva donato. Questo aumenta il tormento di José che, in preda ad una crisi di gelosia e disperazione, la uccide con una pugnalata.


Personaggi e interpreti

Don José (tenore) Bratescu Calin - Escamillo (baritono) Nmon Ford
Il Dancairo (baritono) Gabriele Nani - Il Remendado (tenore) Max René Cosotti
Moralès (baritono) Donato Di Gioia - Zuniga (basso) Gianfranco Montresor
Carmen (mezzosoprano) Anna Maria Chiuri
Micaela (soprano) Daria Masiero - Angela Nisi
Mercedes (mezzosoprano) Annalisa Stroppa - Frasquita (soprano) Natalia Roman

M° Concertatore e Direttore d’Orchestra Francesco Rosa
Regia, scene, costumi e luci Ivan Stefanutti
Aiuto Regia e movimenti mimici Claudio Ronda
Assistente alle scene Giulio Magnetto
Orchestra Filarmonia Veneta
Coro Lirico Città di Rimini Amintore Galli
Maestro del Coro Matteo Salvemini
Coro di voci bianche Le Allegre Note Riccione
M° del Coro di voci bianche Fabio Pecci
Compagnia Fabula Saltica 

Coro di soldati, giovani, popolani, sigaraie
Luogo: Siviglia e dintorni

Nuova Produzione: Teatro Sociale di Rovigo, Comune di Padova, Città di Bassano-OperaFestival, Atto Primo Associazione Rimini inMusica, Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento, Teatro dell’Opera Giocosa di Savona, Teatro Verdi di Pisa. Allestimento realizzato presso il laboratorio del Teatro Sociale di Rovigo.


DOVE
Auditorium Palacongressi di Rimini via della Fiera 52

QUANDO
Prima sabato 1 gennaio ore 17,30 - Replica lunedì 3 gennaio ore 20,30

PREVENDITA BIGLIETTI*
Prima e Replica sett/A € 50,00 - sett/B € 40,00 sett/C € 30,00 - tribune sett/D € 25,00
piazza Cavour, 31 presso U.R.P. (Centro Storico Rimini)
331 4228946 - 328 1922593 - fax 0541 704157
* è prevista una riduzione per i portatori di handicap

Biglietti in vendita da giovedì 2 dicembre 2010
Orario d’apertura tutti i giorni domeniche comprese: 9.00 - 12.30 • 16.00 - 19.30
Giovedì pomeriggio 17.30 - 20.00

COME ACQUISTARE I BIGLIETTI
• Vendita diretta: presso la prevendita

Prenotazioni per richieste extra-provincia:
è possibile opzionare i biglietti (validità 1 giorno) e saldare tramite bonifico bancario intestato a:
Atto Primo Associazione Rimini iNmusica presso Banca Malatestiana via Flaminia Conca Rimini. IBAN: IT 16 C 07090 24209 015010108396
causale: prenotazione biglietti opera Carmen nome e cognome (di chi acquista), con indicazione dei biglietti acquistati. Esempio: Mario Rossi per Carmen 1 gennaio 2011 2 biglietti sett.A - fila 2 - posto 4/5.
Inviare la ricevuta di pagamento del bonifico effettuato tramite fax al n. 0541 704157

Info: www.corogallirimini.it  • info@corogallirimini.it