Nasce Rimini Motor Soul: la città in moto, il 'ritmo del rombo'

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015
Sabato 6 settembre inaugura il progetto Rimini Motor Soul, un percorso che vede la Città di Rimini come promotore dell’eccellenza motoristica che l’intera Regione può vantare.
Dopo l’edizione zero di Al Mèni, nata per mettere al centro uno dei più grandi patrimoni che la regione Emilia Romagna ha a disposizione, l’enogastronomia, la via Emilia viene ripercorsa da Modena a Rimini per valorizzare un’altra eccellenza indiscussa di questa terra, i motori, e proiettarla nella più importante vetrina mondiale che è rappresentata da Expo 2015.

Lungo la via Emilia sorgono infatti circuiti importanti come quello di Monza, di Imola e di Misano e in questa terra sono nati o cresciuti grandi campioni, da Renzo Pasolini a Valentino Rossi, passando per Marco Simoncelli, Mattia Pasini fino all’ultimo talento emergente, Enea Bastianini. Per non parlare di figure di primo piano nel campo della progettazione come Massimo Tamburini fino ad Aldo Drudi, designer romagnolo di fama internazionale e tra i più apprezzati nel settore dei motori, con cui è stato messo in ‘moto’ questo ambizioso progetto che punta a ripetersi e svilupparsi anche nei prossimi anni.

Tre le iniziative che saranno lanciate quest’anno in concomitanza con il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, in programma nel fine settimana dal 12 al 14 settembre, pensate e sviluppate insieme ad Aldo Drudi e ai suoi collaboratori, ci saranno: il progetto D-Perf Air Garage, per cui il tetto dell’Ala moderna del Museo della Città si trasforma in una “officina meccanica”,e due mostre dedicate ai motori: “Il colore del motomondiale” con in esposizione le moto dei big della MotoGp e oltre sessanta caschi ideati da Aldo Drudi. In “Racing shot” i migliori scatti realizzati dai più importanti fotografi del mondo del settore selezionati dal fotografo Gigi Soldano.

1 - D-Perf Air Garage
E’ stato D-Perf Air Garage ad accendere il motore dell’intero progetto. Honda, la casa motoristica giapponese tra le più importanti a livello mondiale, ha affidato ad Aldo Drudi il compito di dare un’anima ad una Honda VFR 1200, moto che servirà come piattaforma tecnica per la realizzazione di un prototipo che verrà presentato nei primi mesi del 2015. Per dare forma a questo sogno è stato scelto un luogo dove arte e tecnica si fondono: l’Ala moderna del Museo della Città di Rimini. Sul tetto dell’edificio, dunque a trenta metri di altezza, è stato posizionato un Air Garage, una struttura di 60 mq posizionata grazie ad una gru su un’area di 600, che da settimane ospita Drudi, il suo team e l’officina meccanica.

Nell’Air Garage si è pian piano costruita anche l’idea di sviluppare e far crescere iniziative per valorizzare il rapporto tra Rimini e i motori, che ogni anno si rinnova con il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Così, dall’incontro con Aldo Drudi sono nate le due speciali mostre che inaugurano sabato 6 settembre (ore 18) ospitate in Piazza Cavour, alla Far, Fabbrica Arte Rimini.

2- MOTORCYCLE WORLD
graphic/design gallery
La prima, “Il colore del motomondiale”, propone un’esposizione insolita per la Far: in mostra infatti ci saranno le Factory Bike impegnate nella MotoGp. L’Honda Repsol del campione del mondo in carica Marc Marques, la Yamaha di Valentino Rossi, la Ducati di Carl Cruchlow, l’Honda Lcr di Stefan Bradl, l’Honda Go&Fun Gresini di Alvaro Bautista e Scott Redding e infine la Ducati Pramac di Iannone. Oltre alle tute da competizione indossate dai campioni della classe regina del motomondiale, la mostra sarà anche l’occasione per ammirare i caschi indossati negli anni dai più celebri campioni del motociclismo mondiale da Kevin Schwantz a Valentino Rossi, fino a Marc Marquez. Oltre sessanta caschi utilizzati dagli anni Ottanta ai giorni nostri, diventati pezzi da collezione grazie al talento e alla creatività di Aldo Drudi. Non mancheranno i caschi più celebri indossati da Valentino Rossi, come quello con impresso il ‘faccione’ del pilota di Tavullia, amuleto di una delle sue vittorie sul circuito del Mugello. 

3 – RACING SHOT - FOTO DA CORSA
Il secondo evento espositivo s’intitola “Racing shot”: una mostra fotografica internazionale che raccoglie gli scatti migliori realizzati dai professionisti presenti sui circuiti per documentare le emozioni del motomondiale. La mostra comprende 28 scatti unici realizzati da altrettanti fotografi italiani, spagnoli, francesi, australiani, giapponesi, statunitensi, che da anni seguono le gare del motomondiale sui vari circuiti mondiali e che cercano di far diventare uniche, situazioni che ad un occhio inesperto, rischiano di risultare sempre uguali a se stesse. Ogni fotografo ha selezionato per la mostra riminese lo scatto più bello da lui realizzato, creando così una galleria di frame unica nel suo genere. La selezione, curata da Gigi Soldano, uno dei fotografi più noti del settore, ben si inserisce nella rassegna dedicata alla fotografia promossa dall’assessorato alla Cultura “Rimini foto d’autunno”. La mostra è realizzata con la collaborazione di Nikon.

Entrambe le mostre sono ad ingresso libero e sono visitabili fino a domenica 14 settembre, ogni giorno con orario: 10 – 13 / 16 – 23  (chiuso il lunedì).


Il programma di iniziative propone anche la proiezione, giovedì 11 settembre alle ore 21 al Teatro degli Atti di Rimini, del documentario “Morbidelli storie di uomini e di moto veloci”, film del giornalista sammarinese Jeffrey Zani, che celebra la storia della Morbidelli, casa di Pesaro che negli anni Settanta vinse 4 titoli mondiali contro i colossi del motociclismo giapponese. Una storia che vide protagonista anche un riminese, Pier Paolo Bianchi, vincitore di due titoli iridati nel 1976 e 1977, nella classe 125 e che sarà presente alla proiezione.


Le iniziative sono organizzate grazie anche alla partecipazione di Moto Club Renzo Pasolini, Neon Rimini e Nikon.

UNA A MOTO CHE NASCE SUL TETTO