A Rimini la quinta edizione del Festival Francescano

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015

A Rimini dal 27 al 29 settembre 2013, nella capitale italiana del turismo, Festival Francescano parlerà del viaggio. Più di cento iniziative per adulti e bambini rifletteranno sul cammino dell’uomo, personale e collettivo, sul sentiero verso Dio e verso gli altri, sulle mete spirituali e verso nuovi stili di vita.

L’occasione è fornita dall’anniversario del passaggio di san Francesco dalla Romagna, proprio 800 anni fa. L’evento ha particolare importanza sia per la storia francescana (nel borgo medievale di San Leo il Santo accolse in dono il Monte della Verna, dove poi ricevette le stimmate) sia per il territorio romagnolo che, da allora, porta indelebili i segni della spiritualità di Francesco e dei suoi seguaci. Ma è soprattutto all’attualità che guarderà la manifestazione organizzata dal Movimento Francescano dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con i francescani italiani e le istituzioni locali.

Non tutti i cammini, infatti, sono uguali. Esiste il passo del vagabondo, senza meta e senza orientamento, l’incedere del turista che cerca di uscire dalla ripetitività della vita quotidiana. Sa qual è la meta, tuttavia il suo cuore difficilmente si lascerà mutare; a meno che un imprevisto accada, rimescolando le carte in tavola. Infine c’è il camminare del pellegrino. Egli si muove portando in sé una domanda, una preghiera. Anche quando si parte da soli, sulla via ci si accorge di appartenere a un popolo di pellegrini. Il pellegrinaggio è il cammino che cambia la vita.

Tanti saranno gli ospiti, che, come già Alda Merini, Guido Reni, Noa o Lucio Dalla hanno fatto nel corso degli anni passati, contribuiranno a far luce sulla vicenda del Santo e sulle sue implicazioni per l’uomo di oggi. Importanti personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo argomenteranno e discuteranno sul "viaggio". Tra i protagonisti di questa edizione: Patrizio Roversi, che del “turismo per caso” ne ha fatto una professione; Gabriella Ghermandi, forse la prima poetessa in Italia a intraprendere il genere letterario della migrazione; Maurizio Pallante, fondatore del Movimento per la Decrescita Felice. Moni Ovadia, tra i più grandi del teatro internazionale, rifletterà sul tema biblico dell’Esodo; padre Raniero Cantalamessa, parlerà dell’annuncio del Vangelo; Franco Cardini, autorevole storico, illustrerà le vie dei pellegrini. In una speciale tavola rotonda, moderata dal vaticanista Aldo Maria Valli, il sociologo di origine algerina Khaled Fouad Allam e il padre domenicano Claudio Monge, responsabile del Centro di documentazione cristiana e interreligiosa di Istanbul, si confronteranno sull’ospitalità nelle religioni monoteistiche.

Il 28 settembre in piazza Malatesta si terrà il concerto di Francesco De Gregori: “Sulla strada” (unica iniziativa a pagamento, al prezzo speciale di 20 €) ore 21.

Attraverso quattro itinerari, il visitatore potrà avvicinare la spiritualità francescana più autentica, riscoprendo la bellezza dei molti luoghi francescani presenti sia in città sia nelle dolci colline dell’entroterra riminese. Tra le mete da scoprire, le chiese francescane di Rimini, Il Santuario delle Grazie di Covignano e il Convento di Villa Verucchio, San Leo e i luoghi dello spirito a Pennabilli.

Il Festival offre anche un ricco programma di attività didattiche rivolte alle scuole di ogni ordine e grado, fino all’Università.
info: didattica@festivalfrancescano.it

 
Con il patrocinio di: Comune e Provincia di Rimini, Regione Emilia-Romagna, Progetto Culturale CEI, Diocesi di Rimini, Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, Università di Bologna. Con il sostegno di: Landi Renzo, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Cattolica.

Info: www.festivalfrancescano.it