E' iniziato il viaggio del gusto di Rimini Street Food

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015
Nessun altro prodotto riesce forse a raccontare il calore dei riminesi, la magia di questa terra della costa est come la piada… I chioschi, i ‘baracchini’ disseminati in tutto il territorio Romagnolo, dal mare alle colline, sono i migliori luoghi on the road dove ognuno di noi può trovare la sua piada (ma non solo) del cuore, il proprio cibo di strada di fiducia. Posti semplici, percorsi alternativi, da farsi magari in moto o in bicicletta, che nascondono meraviglie come cassoni alle erbe, piadine alla porchetta, spiedini di pesce, cocomeri, pizzette, squacquerone a volontà.
Non ci sono segnaletiche che indicano questi “templi” dei cibi di strada, e proprio da qui nasce il progetto Rimini Street Food, la selezione dei migliori ‘baracchini’ on the road che, nel 2013, diventerà una vera e propria guida targata ‘Rolling Stone’ e una App da scaricare sugli smart phone.
Il viaggio di Rimini Street Food è già iniziato: l’’antipasto’ del progetto si può già sfogliare nel numero (luglio 2012) della rivista Rolling Stone che contiene i primi chioschi riminesi selezionati da una commissione di esperti. I loro prodotti, le loro storie e le loro facce potete visualizzarli sul canale Youtube che contiene il video dell’anteprima Rimini Street Food in varie risoluzioni http://youtu.be/Q-1M8I1QpTM

IL CHALLENGE INSTAGRAMERS: La community di Instagramers è lieta di partecipare a questo grande progetto e vuole coinvolgere chiunque transiti da Rimini invitandolo a consigliare i propri posti preferiti. I piú conosciuti sono già stati selezionati, posti come il bar Ilde, la Lella, L’Assassino, l’Oasi da ‘Nona Maria’, il bar dalla Iole. Ora si tratta di aggiungere altri luoghi da non perdere, partecipando al challenge e taggando le foto con #riministreetfood per riuscire a scovare i luoghi più nascosti e meno famosi (ma con grandi potenzialità) che entreranno a far parte della guida Rimini Street Food.
Instagramers Italia è la community italiana degli appassionati di Instagram, app dell’anno nel 2011 su iTunes Store. Instagramers Italia fa parte della community mondiale di Instagramers, nata a gennaio del 2011 a Madrid, fondata da Phil Gonzalez. I gruppi di Instagramers nel mondo sono oltre 280, ma il dato è in continua crescita e aggiornamento. Solo in Italia circa 30 i gruppi locali. L’applicazione Instagram è stata, secondo i dati pubblicati su blog.instagr.am

IL COMMENTO DEL SINDACO ANDREA GNASSI: "Si tratta di un altro tassello con il quale vogliamo internazionalizzare Rimini partendo dalle sue eccellenze e dai simboli della sua identità. Se con la Molo Street Parade abbiamo creato un grande evento che ha messo insieme le migliori tendenze musicali con il ‘sardoncino’, ora con il progetto ‘Rimini Street Food’ uniamo brand mondiali come Rolling Stone, Ducati e Instagram con la piada e con i migliori prodotti di strada. Oggi che lo Street Food è stato sdoganato anche dei gourmet più esigenti, noi vogliamo interpretare questi nuovi stili di vita, la contemporaneità, facendo scendere la grande cucina dal piedistallo dell'inaccessibilità per farla incontrare con la qualità del territorio e della nostra tradizione, con l’obiettivo di contribuire a rendere la nostra enogastronomia vera motivazione di viaggio. La serata evento del 27 luglio sarà un assaggio video della prima guida ai cibi di strada di Rimini che avrà nella piadina il fil rouge per scoprire anche quei luoghi meno turistici ma di grande fascino. Un cambio di rotta, un nuovo modo di far promozione e comunicazione che mette insieme la Lella al guru di Instagram, l’Assassino di Covignano alla rivista Rolling Stone, la Iole al brand mondiale Ducati, sia attraverso strumenti classici (come la guida cartacea) sia attraverso i nuovi linguaggi come youtube, le community del web 2 e le app (dal 2013 Rimini Street Food diventerà un’app da scaricare sul proprio smart phone)".



Rimini Street Food è un progetto di Filippo Polidori per Rolling Stone
In collaborazione con Ducati Motor Holding - Comune di Rimini
Con la partecipazione di Regione Emilia Romagna, Apt e Camera di Commercio