I Musei Comunali di Rimini aderiscono alle Giornate Europee del Patrimonio offrendo sabato 27 e domenica 28 settembre lingresso gratuito al Museo della Città (via L. Tonini 1) e proponendo visite guidate alle collezioni e alla mostra Federico in costume sul tema Leleganza delle vesti, la magia dellornamento . Luoghi, cose e segni è il titolo scelto per lItalia dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali che intende valorizzare il patrimonio realizzando una serie di eventi in tutto il territorio nazionale e consentendo lingresso gratuito a musei, gallerie, monumenti e aree archeologiche dello Stato.
Liniziativa proposta dai Musei di Rimini si articola in più momenti autonomi:
- Visita guidata alla sezione archeologica, a cura di Francesca Minak, archeologa, collaboratrice dei Musei di Rimini in occasione della recente lapertura delle sale dedicate alla Rimini imperiale tra II e III secolo nonché autrice di articoli di didattica museale.
Il percorso offre numerose suggestioni sul costume dei Romani e limportanza che essi attribuivano allimmagine e alla cura del corpo: dalla stele di Egnatia Chila, con lelegante raffigurazione della defunta avvolta in una morbida veste che ricade in un seducente panneggio, ai pettini e agli spilloni per trattenere le complicate acconciature delle matrone, alle gemme e ai gioielli che riflettono sia lo stato sociale dellindividuo, sia il suo rapporto con il mondo religioso e magico.
- Visita guidata alla sezione medievale e moderna del Museo della Città, a cura di Elisa Tosi Brandi, medievista e storica dellabbigliamento, collaboratrice dellUniversità di Bologna, sede di Rimini per il Corso in Cultura e Tecniche del Costume e della Moda .
Il rapporto fra abbigliamento e società è al centro di questo percorso di visita che prende avvio dal Polittico con la Crocifissione e Santi, della Scuola Riminese del Trecento, in cui gli abiti connotano socialmente i medici e le principesse, per passare alla pala del Ghirlandaio con San Vincenzo Ferrer, prezioso documento della moda alla corte malatestiana nella seconda metà del Quattrocento, e concludersi nelle sale del Seicento, proprio il secolo che dà origine al termine moda.
- Visita guidata allo spazio permanente del Museo della Città dedicato a René Gruau, a cura di Michela Cesarini, storica dellarte, curatrice della recente mostra sulla produzione ceramica di Guido Baldini e studiosa della grafica di Gruau di cui ha catalogato tutto il materiale confluito al Museo della Città.
Una splendida donna ideale, ricca di charme e maestra di seduzione, sia in abiti casual che fasciata in lunghi vestiti da sera, è la protagonista delle immagini di René Gruau, nome darte del riminese Renato Zavagli Ricciardelli delle Caminate, uno dei più ricercati creatori di immagini pubblicitarie che nel corso della sua prolifica carriera, tuttora attiva, ha realizzato famose réclame per celebri stilisti e per case di cosmetici francesi.
- Visita guidata alla mostra Federico in costume (palazzo dellArengo, piazza Cavour), a cura di Patrizia Alunni, storica dellarte, collaboratrice dei Musei Comunali di Rimini e dellArchivio Fotografico della Soprintendenza per i Beni Artistici, Storici e Demoetnoantropoligici di Bologna.
La mostra, che espone costumi e oggetti originali apparsi sul set di Roma e Il Casanova, rappresenta un omaggio al genio creativo di Fellini nel decimo anniversario della sua scomparsa. La rassegna comprende una quarantina di abiti disegnati dal grande costumista Danilo Donati su ispirazione dello stesso regista che era solito dare indicazioni ai suoi collaboratori schizzando il set così come lui lo immaginava.
Ogni visita ha la durata di 40 minuti con inizio nei seguenti orari: 17,00 / 17,45 / 18,30
E obbligatoria la prenotazione che dovrà pervenire entro le ore 13,00 di venerdì 26 settembre (tel. 0541-55414).