A Rimini si aprono i lavori del Pio Manzù

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015

Il Mondo dei giovani nel Terzo Millennio è al centro delle riflessioni della XXXV edizione delle Giornate Internazionali di Studio del Centro Pio Manzù dal titolo “La potenza Nomade. Valori, illusioni, speranze della gioventù errante" in programma da venerdì 23 a domenica 25 ottobre a Rimini.

La recessione mondiale ha impresso un’accelerazione alla condizione di precarietà di milioni di giovani, che guardano oggi al futuro con incertezza e apprensione, ma anche con immutabile speranza.

L’iniziativa del Centro Pio Manzù intende promuovere una riflessione sulle aspettative e prospettive dei giovani ad ogni latitudine, sottolineando il bisogno critico di partecipazione alle dinamiche del cambiamento economico, sociale, politico e culturale.

Sul palcoscenico del teatro Novelli sfileranno volti di giovani artisti, che hanno rivoluzionato la musica e l’arte, da quello di Giovanni Allevi, a quello di Morgan, passando per la più giovane direttrice dell’orchestra del Festival di Sanremo, Federica Fornabaio.

E proprio dal mondo dell’arte e della cultura arrivano risposte interessanti, che vanno oltre la crisi, la depressione, la paura del futuro. Sono i giovani che lottano per trovare lavoro e per ritrovarsi in una società nella quale le grandi narrazioni (partiti, credi religiosi e sociali) si sono sbriciolate irrimediabilmente ad inventare giorno dopo giorno quel lampo veloce che inizia ora e che si chiama futuro. E qualcosa in più potranno dirlo giovani come il grafittaro italiano Bros o il fondatore di Vitaminic e DPxel, Gianluca Dettori, ma anche studiosi, come l’esperto di media Manuele Castells, alla sua prima volta in Italia.

Ma le vere protagoniste di quest’anno sono le donne. Ecco perché a Rimini arrivano Suzanne Mubarak, la first lady dell’Egitto, Margarita Cedeno De Fernandez, first lady della Repubblica domenicana, che in ottobre diventerà ambasciatrice speciale della Fao, ma anche la giovane ministra del commercio estero degli Emirati Arabi Uniti, Lubna Al Qasimi. Accanto a loro ci saranno anche l’atleta e modella statunitense Almee Mullins, la fondatrice di Friend of Africa International, Onyeka Obasi e l’artista hip hop americana Tony Blackman.

Non mancheranno poi sociologi, politologi, giornalisti, economisti e politici. Hanno confermato la loro presenza il ministro della gioventù, Giorgia Meloni, il ministro per la cooperazione economica e per lo sviluppo tedesca, Heidemarie Wieczorek-Zeul, il presidente del Parlamento Europeo dei giovani, Guillame Borie e altri rappresentanti governativi dei principali Paesi dell’Ue.

I seminari sono aperti al pubblico e gratuiti.

www.piomanzu.org