Al Meni un evento unico da primato, sfondato il muro degli 80mila partecipanti

Data comunicato: 20 Giugno 2017

Al Meni da primato, di pubblico e di cibo consumato. Gnassi: “Evento straordinario e unico: le cose buone della via Emilia, dalla Modena di Bottura a Rimini, che si fanno evento popolare, pastiche creativo di tradizione e innovazione nel nome del grande cibo e delle grandi mani che lo lavorano. La sfida per il futuro prossimo è quella di passare dall’evento all’hardware, a punti di attrazione lungo la via Emilia capaci di presentare ogni giorno al mondo le eccellenze enogastronomiche dell’Emilia Romagna”

 

Sfondato il muro degli 80mila per la due giorni del gusto che unisce giovani di talento, chef stellati, piccoli contadini e grandi produttori della Via Emilia sotto la regia dello chef ambasciatore della cucina italiana nel mondo, Massimo Bottura.

Va in archivio come l’edizione dei record, la quarta di Al Meni: il circo dei sapori e delle eccellenze emiliano romagnole smonta la sua tenda dopo aver messo a segno il miglior successo di pubblico e di apprezzamenti da parte di partecipanti e rappresentanti della stampa italiana ed estera. Ogni anno si alza l’asticella della qualità di questo evento riconosciuto come uno dei festival enogastronomici più vivaci e originali della penisola.

Chef che cucinano, pubblico che assaggia, esperti che insegnano a cucinare, gente che impara a cucinare, ragazzi che si fotografano, giornalisti che prendono nota, personal shopper che guidano nel mercato e soprattutto gente che si diverte.

Chi vuole conoscere e assaggiare i piatti dei migliori talenti della cucina mondiale e italiana, sa ormai che li troverà prima che altrove proprio qui a Rimini, sotto questo tendone dei sogni ispirato alla visionarietà felliniana e che solo a Rimini si poteva realizzare. E sono stati in tantissimi a darsi appuntamento in piazzale Fellini per assistere a questo spettacolo culinario durato due giorni e messo in scena da dodici chef della regione affiancati da altrettante promesse internazionali, chiamati a rotazione ad esibirsi creando un piatto. Mentre fuori dal grande circo lo street food gourmet, il mercato dei prodotti top della regione, il gelato stellato e il mercato degli artigiani è andato letteralmente tutto esaurito ancora prima del termine della manifestazione.

Più di 35mila piatti gourmet serviti dentro e fuori dal circo, più di 2mila i gelati stellati preparati dall’unione di Moca e Carpigiani University, sold out i prodotti del mercato delle eccellenze, andato a ruba il pesce preparato dai pescatori riminesi: 250 chili di fritto, 24 casse di sardoncini e alici, 20mila spiedini di gamberi e calamari e altrettante piade.

Tutti esauriti anche i posti a disposizione per la cena anteprima del venerdì al Grand Hotel e per il pic nic nei giardini del Grand Hotel della domenica.

“Per due giorni Modena e Rimini si sono unite per valorizzare e promuovere il territorio e la cultura del cibo lungo la Via Emilia. Al Meni è un sogno capace di mettere insieme la cucina d’élite in una manifestazione popolare, sotto a un tendone che richiama la passione di Fellini per il circo. Ingredienti unici per un evento straordinario e diverso dagli altri che, anno dopo anno, è capace di attirare sempre più l’attenzione del grande pubblico e di spigionare energia e forza attrattiva. La sfida per il futuro prossimo è quella di passare dall’evento all’hardware, a punti di attrazione lungo la via Emilia capaci di presentare ogni giorno al mondo le eccellenze enogastronomiche dell’Emilia Romagna".