Palazzo Canevone di Santa Maria della Misericordia

Pur non avendo grosso valore estetico è forse la più antica testimonianza di edilizia minore a due piani del XII e XIII secolo. Il nome deriva da "Canava", ossia "bottega dove si vende il vino al minuto, talora anche pane ed altri commestibili" ma anche magazzino per il grano o per il sale. Lo stemma rappresentato sull'epigrafe in facciata risalente al 1683 contrassegna uno stabile appartenente al Priorato o Abbazia di Santa Maria della Misericordia di Venezia.