sabato 24 giugno 2023
alle ore 11.00
Congressi, Convegni, Conferenze e Seminari
Mila Fumini, storica che da diversi anni si occupa di digital humanities presenta i risultati del progetto di ricerca R.A.G.U. - Reti e Archivi del Gusto.
Il progetto nasce dalla volontà di preservare le raccolte di ricette manoscritte di famiglia del dopoguerra, partendo da una constatazione che può apparire elementare: oltre ai ricettari più diffusi in un certo tipo di casa (l’Artusi, il Cucchiaio d’argento, et similia) i quaderni scritti e tramandati tra le donne delle famiglie sono la fonte più diffusa, semplice ed usuale dell’ultimo secolo. I quaderni manoscritti di cucina del Novecento perseguono la tradizione che si attesta sin dalle corti rinascimentali dove i numerosi esemplari giunti fino a noi ci parlano di saperi legati al cibo, alla dietetica e di ingredienti da usare in specifici momenti della vita delle donne (la gravidanza, l’allattamento, la preparazione di cibi rinvigorenti per stare bene in salute). Nell’Ottocento e Novecento la pubblicazione delle opere a stampa di cucina, ha fatto si che per lungo tempo la tradizione manoscritta fosse ritenuta meno importante perché considerata povera, ripetitiva o non significativa. I ricettari sono invece traccia della tradizione più intima e quotidiana che si è svolta nelle case e nelle famiglie, di sapori e saperi legati agli ingredienti e alla loro preparazione.
Durante l’incontro sarà presentato anche il portale che rende accessibili e navigabili i ricettari manoscritti raccolti sino ad ora.
Saranno presenti, in dialogo con Mila Fumini, anche la food blogger Veronica Frison e Luca Cesari storico dell’alimentazione.