Il percorso intende mettere in luce l’importanza di alcuni edifici religiosi in provincia di Rimini progettati dall’architetto Giovan Francesco Buonamici: la Collegiata di Santarcangelo di Romagna, edificio noto nel cuore della città clementina, e la Chiesa parrocchiale di San Vito, nelle campagne riminesi, edificata sul primitivo tracciato della via consolare Emilia, in prossimità dei resti del ponte romano sul fiume Uso.
Gli edifici, di un sobrio barocco, custodiscono capolavori pittorici del Seicento appartenenti al filone del naturalismo caravaggesco, apprezzati già negli anni Cinquanta da Francesco Arcangeli, che li espose nell’importante mostra del 1952 dedicata alla pittura del Seicento a Rimini. Sono il quadro di Guido Cagnacci con San Giuseppe, Sant’Eligio e il Bambin Gesù nella Collegiata di Santarcangelo e la pala di Centino sull’altar maggiore della Chiesa di San Vito, dipinti che nel corso della visita guidata saranno ammirati nel loro contesto architettonico e devozionale.
Il percorso è ideato e condotto da Michela Cesarini, storica dell'arte.
Incontro davanti alla Collegiata di Santarcangelo alle ore 17.00. Fine del percorso alla Chiesa parrocchiale di San Vito alle ore 19.00.
Gli spostamenti tra le due  località saranno a cura dei partecipanti.