Al Museo anche di sera

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015

Anche quest'anno il Museo della città di Rimini propone l’iniziativa "Sere d’estate al Museo", un invito a visitare le sale museali nelle serate dei martedì di luglio e agosto, seguendo "percorsi" pensati ad evidenziare tematiche e nuclei artistici e archeologici di particolare rilievo, o a immergersi, all’interno della fresca e suggestiva cornice del giardino del Museo, nel divertente mondo dei cartoons, nonché a partecipare a piacevoli conversazioni affidate a noti studiosi di storia, arte e archeologia.

Nell'occasione si ricorda che dal maggio scorso è allestita la prima parte della sezione archeologica del Museo della Città, dedicata alla Rimini imperiale fra II e III secolo.

La scelta di partire dalla città della piena età imperiale è motivata dalla volontà di valorizzare – quasi si trattasse di una mostra tematica all’interno del percorso museale - due fra gli scavi più emblematici di Rimini che hanno restituito materiali di grande pregio e interesse: quello di palazzo Diotallevi, da cui proviene il celebre mosaico con scena di ingresso delle navi nel porto, e quello della domus "del chirurgo" di piazza Ferrari, nota per l'eccezionale strumentario medico-chirurgico del suo proprietario, che attribuisce alla scoperta riminese fama internazionale.

Il Museo della Città offre inoltre la possibilità di conoscere il patrimonio storico-artistico di Rimini e del territorio, con gli splendidi dipinti della Scuola riminese del Trecento, l’arte malatestiana che ha il suo capolavoro nella Pietà del Bellini, opere di artisti del Seicento quali Guercino, Cagnacci, Centino..., il Lapidario romano, allestito nel cortile interno, e lo spazio permanente dedicato a "René Gruau".

Dal 16 giugno al 15 settembre 2003, il Museo della Città osserverà il seguente orario di apertura:

da martedì a sabato 10,00 - 12,30 16,30 - 19,30

domenica e festivi 16,30 - 19,30

martedì di luglio e agosto anche 21,00 - 23,00

lunedì (non festivi) chiuso

Per informazioni tel. 0541/55414 (uffici); 0541/21482 (Museo) - Fax 0541/28692

Su prenotazione è possibile effettuare visite per non udenti e per non vedenti